I Biodischi per una soluzione a impatto ZERO
La compattezza, la modularità (che consente di ampliare facilmente l’impianto in base al mutare delle necessità), la possibilità di riposizionamento oltre al costo di gestione contenuto perché non sono necessari additivi (come nei trattamenti chimico-fisici) sono le caratteristiche che rendono gli impianti a biodisco di SMC ideali per piccole comunità urbane e rurali, industrie, aziende agricole, allevamenti, alberghi, centri commerciali, Enti Pubblici.
In generale si tratta di tutti quegli ambiti dove è preferibile avere impianti capaci di funzionare perfettamente in tutte le condizione di carico, sia idraulico che biologico, con il minor impiego di manodopera possibile per la manutenzione e la gestione e, soprattutto, in assenza di rumori, vibrazioni e areosol. L’assenza di aerosol, e quindi del pericolo di contaminazione batterica dell’aria, è sicuramente la caratteristica più interessante del nostro impianto a biodischi soprattutto quando è posto nelle vicinanze delle abitazioni e, fondamentale, ad esempio, per unità ospedaliere e centri medici.
SCARICHI CIVILI
L’impianto a Biodischi si inserisce nel ciclo di trattamento delle acque reflue civili. Le batterie di Biodischi ricevono il refluo e, grazie al movimento circolare del rotore, sviluppano sulla superficie la biomassa che si trova in contatto con la sostanza organica e con l’ossigeno dell’aria, attivando una reazione di degradazione prevalentemente aerobica sia a carico della frazione carboniosa sia azotata. I reflui così trattati, privi del carico organico inquinante, sono convogliati nel trattamento secondario per il recapito finale.
SCARICHI INDUSTRIALI
Per gli scarichi industriali il sistema a biodisco di SMC ECOLOGY DEPARTMENET si è dimostrato efficace in molte situazioni ma, in casi particolari, come quelli di acque molto cariche di una discreta quantità di metalli pesanti, tensioattivi, oli minerali, materiali in sospensione e sedimentabili, i biodischi non possono rappresentare l’unico step nel processo di depurazione e devono essere preceduti e seguiti da altre fasi di trattamento che studiamo appositamente caso per caso, sviluppando impianti ad hoc in termini di esigenze e dimensioni.
Vantaggi del sistema a Biodischi
- Elasticità di funzionamento nel trattamento dei volumi di acque reflue un arrivo;
- Insensibilità alle temperature ambientali;
- Assorbimento diretto di Ossigeno;
- Funzionamento ad alti carichi biologici di BOD5;
- Insensibilità agli Idrocarburi, agli oli minerali etc. e loro sottrazione.
I microrganismi presenti sui dischi sono posti nella condizione per assorbire grassi, oli, benzine, idrocarburi etc. oltre che sviluppare su tali materie un’azione disgregante delle molecole ed una vera e propria depurazione. Tenori di 40/50 mg/l di idrocarburi vengono abbattuti senza difficoltà
Analisi dei risultati
L’efficacia degli impianti biologici che utilizzano i biodischi realizzati su nostro brevetto è testimoniata dai rapporti delle analisi effettuate direttamente dal committente. I dati riportati sono relativi ad un impianto utilizzato per depurare acque reflue prodotte principalmente da abitazioni (l’impianto in oggetto è installato all’uscita di una vasca IMHOF).
La quasi totalità degli agenti inquinanti contenuti in acque reflue civili è di natura organica e risulta generalmente degradabile per via biologica grazie all’azione di colonie di batteri saprofiti, cioè demolitori di sostanza organica morta, che sfruttano l’ossigeno, contenuto nelle acque stesse, per ossidare le sostanze organiche formando principalmente anidride carbonica, nitrati ed acqua.
I parametri utilizzati per misurare il livello di inquinanti nell’acqua sono:
Solidi totali, rappresentano la quantità totale di solidi presenti nell’acqua, sia quelli sospesi che quelli disciolti.
Il BOD che determina le sostanze biodegradabili, cioè ossidabili per via biochimica.
Il COD che riesce a determinare, oltre alle sostanze biodegradabili, anche quelle che risultano ossidabili per via chimica.